Questa è la vostra gita domenicale…

Ecco alcune delle principali attrattive nei dintorni di Watamu.

Oltre al Parco Nazionale dello Tsavo, gli amanti della natura potranno avventurarsi in safari ed escursioni nella Foresta di Arabuko Sokoko dove innumerevoli sentieri tortuosi conducono alla scoperta di rare specie endemiche di uccelli e mammiferi. Le specie di uccelli registrate nella foresta sono oltre 260 ed essa è anche la dimora di mandrie di elefanti e bufali, e di mammiferi di dimensioni decisamente inferiori, ma non per questo meno interessanti, come ad esempio il toporagno elefante dal dorso dorato e diversi tipi di scoiattolo africano.

Un altro luogo di eccezionale bellezza è il Mida Creek, una profonda insenatura della costa colonizzata dalle mangrovie: un’oasi incontaminata di tranquillità, abitata da uccelli di palude e fenicotteri.

Nella Riserva Marina di Watamu, dichiarata Riserva di Biosfera dall’UNESCO, si possono invece osservare la grande barriera corallina e numerosissime specie marine: razze, squali balena, tartarughe, pesci pappagallo, pesci angelo, monacantidi e molto altro ancora.

Le rovine di Gedi, d’altra parte, offrono un’occasione unica per conoscere l’antica civiltà swahili. Questa città risalente al XII secolo e misteriosamente abbandonata circa seicento anni fa è ora visitabile e sede di un museo nazionale. Riconquistata dalla vegetazione nel corso dei secoli, la città ancora mostra le sue due cinte murarie, i numerosi palazzi e le moschee in cui sono stati rinvenuti reperti che testimoniano i traffici commerciali degli abitanti, dalla Spagna alla Cina, passando per Venezia e l’India.